Il cuore dello shopping di Lugano, la cui Associazione quest’anno compie 50 anni, si rinnova abbracciando il concetto di “Swiss Luxury District”.
I pilastri portanti di questo cambiamento sono il nuovo Comitato, la rivoluzione economica trainata dalle criptovalute e le strategie di marketing, digitali e offline, volte a modernizzare l’approccio comunicativo dell’Associazione Via Nassa rendendolo più attuale, d’impatto e in linea con il mondo del lusso.

Il lusso: da sempre un asset strategico per lugano

Lugano è una città storicamente votata al lusso, un luogo d’elezione per migliaia di persone che nei decenni hanno trovato in questa località le condizioni ideali per lavorare o per ritirarsi dopo una carriera ricca di successi.

Basta passare in rassegna le eccellenze internazionali distintesi in tutti i settori che, dal XIX secolo in avanti, hanno contraddistinto la storia mondiale per capire che Lugano è diventata sempre più un punto di riferimento a livello europeo.

Dalla Carboneria italiana all’epoca moderna, passando per le leggi razziali della Seconda guerra mondiale, il tessuto socio-culturale di Lugano si è arricchito di personaggi di massimo calibro, tanto che nel 2015 la Divisione della cultura e degli studi universitari (DCSU) ha avviato un censimento che oggi può contare su un “corpus” di oltre oltre 500 profili biografici di altissimo livello, suddivisi tra persone provenienti dall’estero e da oltre Gottardo che hanno scelto Lugano e il Ticino come luogo privilegiato di residenza.

Un recente studio pubblicato dalla Henley & Partners conferma che la nostra Città è uno dei luoghi del mondo che quest’anno ha visto aumentare maggiormente la presenza di “super ricchi”.

Sul podio troviamo New York, San Francisco e Londra, a livello svizzero Ginevra è nona mentre Zurigo è tredicesima. Ma il dato forse più interessante riguarda proprio Lugano, la quale nei primi sei mesi del 2022 ha visto aumentare dell’8% i residenti miliardari. Un tasso di crescita impressionante che le ha permesso di entrare tra le prime 20 delle città al mondo con il più alto tasso di crescita di persone facoltose.

I motivi sono diversi: la posizione geografica, il clima, i servizi, le scuole, la sicurezza, le criptovalute ma anche l’immagine legata al lusso che da decenni Lugano, grazie soprattutto alla Via Nassa, ha saputo fissare nell’immaginario collettivo svizzero e internazionale.

1972-2022: 50 anni di storia per scrivere il futuro

La storia di una città è spesso scritta nelle sue strade e Via Nassa è certamente una delle vie storiche più importanti di Lugano. Non c’è infatti un racconto sulla Città che non faccia riferimento proprio alla Via Nassa: è stata la via dei pescatori, la via delle botteghe degli artigiani, l’asse di comunicazione e di accesso alla città vecchia e oggi rappresenta la via commerciale più importante del nostro Cantone, un termometro della vita economica della Città in grado di esplicitare non solo i cambiamenti delle mode ma, soprattutto, gli umori del momento socio-economico.

Di questo straordinario capitale storico e culturale si è fatta carico l’Associazione Via Nassa: fondata nel 1972 da un lungimirante gruppo di commercianti, da subito ha dimostrato di andare oltre la difesa degli interessi corporativi e di settore promuovendo la cura della Via e la conservazione del suo carattere e del suo prestigio.

Un ruolo che l’Associazione ha svolto negli anni organizzando manifestazioni artistiche di richiamo internazionale, promuovendo spettacoli culturali e ospitando eventi di grande richiamo e successo.

Una nuova brand identity per un mercato che evolve

Nonostante sia sempre stata un punto di riferimento per un target d’élite, Lugano nel corso degli ultimi decenni ha subito importanti trasformazioni e questo, a livello economico e sociale, ha portato a un radicale mutamento della clientela dei negozi del centro e, in particolare, della Via Nassa.
Vetrina e specchio dello stato di salute della Città, Via Nassa necessitava da tempo di un’azione di “maquillage” che mettesse in risalto la sua esclusività, la sua storia e il suo prestigio. Una nuova identità, un nuovo logo, un nuovo sito e le pagine Instagram, Facebook e LinkedIn sono solo i primi passi per dimostrare i cambiamenti in atto.

Naturalmente, il rinnovamento dell’immagine di Via Nassa è l’inizio di un lungo percorso all’interno del quale la nuova immagine e i nuovi contenuti hanno come iniziale obiettivo la lead generation per posizionare Via Nassa tra le capitali mondiali del lusso con una strategia strutturata e, soprattutto, mirata.

Una strategia di comunicazione e di eventi a 360° dedicata al mondo del lusso

In questo mondo interconnesso (o, per meglio dire, iperconnesso), ogni consumatore, anche chi appartiene al segmento del lusso, vuole vivere una vera e tangibile esperienza di brand attraverso tutti i canali con i quali entra in contatto.

Per questo motivo il Comitato ha ridefinito come segue sia la Vision che la Mission dell’Associazione: “Ampliare il nostro orizzonte affrancandoci dalla definizione ‘Il cuore dello shopping di Lugano’ per abbracciare il concetto di ‘Luxury District’ a livello internazionale” e “Confermare e consolidare il ruolo di ‘polo del lusso’ lavorando per attrarre, conquistare e fidelizzare sempre nuove fasce di clientela”.

Così, da oggi in Via Nassa tradizione e innovazione si uniscono in un connubio volto a realizzare esperienze uniche per i clienti (definite dal marketing “customer experience”) che avvengono attraverso le tre principali linee guida della visione, dell’innovazione e dell’organizzazione e che si concretizzano in: comunicazione sui canali social più mirati; comunicazione e marketing digitale cavalcando le blockchain ed esplorando gli NFT; partecipazione ad eventi di rilievo internazionale; organizzazione di manifestazioni legate all’arte, al food e alla moda con l’obiettivo di portare interesse non solo lungo la Via ma soprattutto all’interno dei punti vendita.

Tanti partner di valore con i quali condividere un percorso di successi e gratificazioni

Una delle prime attività del nuovo comitato è stata quella di stringere nuove alleanze e collaborazioni con Partner privati e istituzionali.

Tra i primi, Sapori Ticino di Dany Stauffacher – con il quale si sta concretamente lavorando per organizzare un evento legato all’enogastronomia “stellata” – e la Borsa Immobiliare Ticino di Paolo Caspani – grazie alla quale portare la Via Nassa nel Principato di Monaco e a Zugo.

Proseguirà naturalmente, ancora più concreta e coesa, la collaborazione con Lugano Region, con Ticino Turismo, con la Divisione Eventi e Congressi della Città di Lugano, con il LAC e, a livello di eventi, con gli organizzatori della Lions in Classic, del Concorso d’Eleganza Città di Lugano, di Autonassa, di Nassa Boat Show, degli Swiss Harley Days e, più in generale, con tutti coloro che organizzano manifestazioni in grado di attrarre e coinvolgere il pubblico della Via Nassa.

Via Nassa e le criptovalute: un connubio di sicuro successo

Quella che oggi può sembrare una moda in realtà è qualcosa di molto più importante e dirompente: ci siamo già dentro, le criptovalute rappresentano il presente e saranno sicuramente il futuro del commercio. La prima ad aver dichiarato che si adatterà a questo metodo di scambio di denaro è la stessa UE, con la creazione dell’euro digitale. E anche Lugano non è da meno, dato che ha già creato il suo LVGA.

Tuttavia, oggi il problema più frequente per chi ha molti soldi in criptovalute è che ancora non sa dove spenderli.

Pochi giorni fa si è tenuto l’evento di presentazione di Lugano Plan B, al quale erano presenti numerosi negozianti del centro di Lugano: questi ultimi hanno avuto l’opportunità di scoprire in anteprima il funzionamento del nuovo POS che accetta criptovalute.

In questi giorni alcuni di loro hanno già ricevuto e stanno utilizzando il nuovo lettore, che li sta portando ad incontrare le esigenze di un nuovo tipo di clientela: un pubblico che fino ad oggi ha potuto spendere le proprie criptovalute esclusivamente online e che, grazie al prezioso lavoro della Città di Lugano, può ora acquistare anche nei punti vendita convenzionati, vivendo così la medesima esperienza di chi acquista in franchi.

È bene evidenziare che il possessore di criptovalute è un potenziale acquirente che ha una percezione diversa del denaro: oggi un Bitcoin è valutato CHF 19’000.- e un Ethereum CHF 1’290.- e pertanto per acquistare un oggetto da CHF 3’800.- occorrono ben 20 cts di Bitcoin e 2.94 Ethereum.

Si tratta puramente di un esempio ma è facile comprendere come per gli associati di Via Nassa, la nuova possibilità offerta dalla Città di Lugano di incassare franchi accettando le criptovalute possa rappresentare nell’immediato un’imperdibile opportunità per raggiungere, coinvolgere e soddisfare un nuovo tipo di clientela facoltosa e alto spendente.

Avere oggi un’infrastruttura funzionante in grado di garantire al polo di Via Nassa di essere la prima via del lusso al mondo crypto-friendly, renderà nel breve questa bellissima strada un punto di riferimento, che verrà imitato in tutto il mondo e che avrà una importante risonanza mediatica (come già dimostrato dal recente caso dell’hamburger pagato in criptovalute).

Un gruppo di lavoro coeso e con un percorso ben delineato

Tutto quanto presentato è possibile grazie alla presenza di un gruppo di lavoro, il Comitato dell’Associazione, che condivide la stessa visione sul futuro della Via Nassa.

I componenti del Comitato sono:

• Roberto Mazzantini – Presidente dell’Associazione, responsabile PR, marketing e comunicazione
• Nico Bonardi – Vice-presidente, responsabile rapporti con le Associazioni di categoria
• Giada Acquistapace – Membro, responsabile Digital Content
• Elena Bernasconi – Membro, responsabile contatto e coordinamento Associati
• Jo Fabbri – Membro, responsabile segmento Arte e Cultura
• Alberto Prandoni – Membro, responsabile Eventi
• Roberto Schmid – Membro, responsabile Hotellerie e Turismo

Ognuno di loro è convinto che sia giunto il momento di agire con determinazione per far tornare la Via Nassa quel centro d’interesse esclusivo che è sempre stato lavorando uniti per attrarre, conquistare, coinvolgere, coccolare e fidelizzare sempre nuove fasce di clientela benestante, volgendo lo sguardo anche verso i nuovi mercati emergenti.

Ovviamente nessuno può disporre di una bacchetta magica, ma di certo questo Comitato ha la capacità, la passione e le competenze per lavorare bene, con l’obiettivo di creare un futuro positivo e vincente per tutti. E l’attenzione è rivolta anche a chi oggi non è associato ma, certamente, a medio termine vorrà entrare a fare parte di questo rinnovato e importante progetto.

Per quanto riguarda Lugano invece, tutti gli attori istituzionali, economici e politici dovranno continuare a impegnarsi per conservare ai massimi livelli la qualità di vita dei propri abitanti. Come? Mantenendo elevati gli standard di sicurezza che l’hanno recentemente confermata come la città più sicura della Svizzera e agevolando tutte le iniziative mirate a mantenere intatta la sua eleganza e il suo fascino.